Costa Diadema custodirà una straordinaria collezione d’arte


Costa Diadema (www.costacrociere.it/diadema), la nuova ammiraglia di Costa Crociere che sarà battezzata a Genova il 7 novembre 2014, affascinerà i propri ospiti con un progetto artistico che si armonizza allo straordinario design della nave.

I soggetti delle opere d’arte, realizzate appositamente per Costa Diadema, sono tutti basati sul concetto di regalità: l’universo e i suoi elementi, il microcosmo delle pietre preziose, il cielo e le costellazioni che da lontano ci incoronano come un diadema. Ma anche simboli regali quali edifici, abiti architettonici, gioielli e regine del pop.

La “Regina del Mediterraneo” darà il benvenuto ai propri ospiti in un’atmosfera affascinante, in cui gli spazi e l’arte creeranno a bordo un’ambientazione esclusiva, in una dimensione fantasiosa che incanterà ciascun ospite, dagli amanti dell’Arte, ai collezionisti, fino a chi si approccia all’Arte per la prima volta.

La nave migliore che abbia mai progettato”, come ha dichiarato l’archi-star Joseph Farcus di recente, è un bozzolo che contiene una quantità di incredibili opere di artisti affermati in tutto il mondo, ma anche di emergenti, selezionati dal duo di curatori d’arte Casagrande&Recalcati, che hanno voluto nel progetto artistico della nave numerosi riferimenti alla cultura pop, con gli artisti che hanno preso ispirazione dalla cultura contemporanea. In particolare, le opere d’arte a bordo delle navi Costa Crociere sono appositamente commissionate agli artisti sul tema delle singole navi, per affascinare e far vivere agli ospiti un’atmosfera da sogno. A differenza delle pareti bianche dei musei, a bordo di Costa Diadema le opere sono collocate in ambienti caratteristici e ricchi di elementi comunicativi, concepiti e progettati per stupire e meravigliare: dato che l’Arte è patrimonio di tutti, Costa Crociere – attraverso le sue navi – la rende accessibile a ognuno in maniera semplice e naturale.

La nuova ammiraglia di Costa Crociere esporrà 7.671 opere d’arte, riproduzioni e serigrafie, grazie al lavoro di 41 artisti (di cui 38 italiani) coinvolti per dare la loro personale e libera interpretazione sul tema della regalità, attraverso pittura, scultura, fotografia, grafica, architettura e design. Fra loro ci sono artisti famosi a livello mondiale come Sam Havadtoy o Mario Donizetti e alcuni fra i più interessanti artisti italiani emergenti, tra cui Vanni Cuoghi, Resi Girardello, Andy, Roberta Savelli e Claudio Prestinari. Gli artisti stranieri coinvolti nel progetto vivono attualmente in Italia e le loro opere d’arte risultano essere un’autentica espressione del nostro Paese, che rappresenta una vera fonte d’ispirazione.

La collezione include 190 opere d’arte originali, compresi i dipinti all’interno delle suite e lungo le scale, così come altre opere materiche all’ingresso del Teatro. Gli spazi comuni, come il Ristorante Corona Blu, il Ristorante Club Diadema, l’atrio Eliodoro e il Lido Diana saranno caratterizzati in particolare da altre opere di arte digitale (58 soggetti) e da 26 sculture. Passeggiando sulla “Terrazza sul mare”, che si estende sul ponte 5 da poppa a prua, gli ospiti potranno ammirare due grandi mosaici in vetro che adornano i due lati della terrazza, a destra e a sinistra. L’opera copre un’area di 134 metri quadri totali e riproduce i tipici paesaggi balneari delle coste mediterranee.

Con Costa Diadema, Costa Crociere conferma il proprio legame con l’eccellenza italiana così come la passione e l’impegno per l’arte. La relazione fra arte e architettura a bordo delle navi Costa si ispira alla tradizione del Rinascimento Italiano, quando all’artista veniva richiesto di entrare in armonia con l’architettura ed esisteva un dialogo fra pittori, scultori e architetti allo scopo di rendere l’edificio – così come nel caso di Costa Diadema – una completa opera d’arte, simbolo del meglio dell’Italia. Come le città d’arte italiane, che sono diventate nel corso dei secoli veri e propri musei all’aria aperta per i numerosi monumenti artistici che possiedono, Costa Diadema sarà un ambiente artisticamente ricco per dare il benvenuto a bordo. Gli ospiti potranno ammirare le opere che li circonderanno e vivranno la vera esperienza dell’ospitalità italiana.

Gli artisti che hanno lavorato al progetto di Costa Diadema sono gli italiani Piero Addis, Andy, Davide Avogadro, Roberto Bixio, Manuela Carrano, Casagrande&Recalcati, Vanni Cuoghi, Marco Dezzi Bardeschi, Mario Donizetti, Titti Garelli, Resi Girardello, Eloisa Gobbo, Marco Grassi, Riccardo Gusmaroli, Cristina Iotti, Vittorio Locatelli, Carlo Ninchi, Tiziana Lorenzelli, Flavio Lucchini, Francesca Marzorati, Francesco Merletti, Alberto Nodolini, Matteo Piazza, Annalisa Pirovano, Claudio Prestinari, Elisa Rossi, Roberta Savelli, Luisa Valentini, Antonella Piro, Virgilio Rospigliosi, Augusto Vignali, Toni Zanussi, i francesi Roger de Montebello, Nathalie du Pasquier e l’ungaro-americano, nato in Inghilterra, Sam Havadtoy.

ALCUNE DELLE OPERE PRESENTI NEI SEDUCENTI AMBIENTI DI COSTA DIADEMA

(progetto artistico a cura di casagrande&recalcati)

SCALE DI PRUA – Ponti 1,5 – 9,5 e 14

1

SCALE CENTRALI – Ponti 1, 5 – 9, 5

2

SCALE DI POPPA – Ponti 1,5 – 11,5

3

ATRIO FIORENTINO – Ponte 3

4

LIDO STELLA DEL SUD – Ponte 10

5

ESPOSIZIONE SCALE ATRIO – Ponte 5

6

RISTORANTE SAMSARA – Ponte 5

1

AREE PUBBLICHE – Ponte 2 – 12

2

RISTORANTE CORONA BLU – Ponte 10

3

RISTORANTE CLUB DIADEMA – Ponte 5

1

LIDO E BALCONATA DIANA – Ponti 10 – 11

2

CORRIDOI CABINE

3

TERRAZZA SUL MARE – Ponte 5

4

SUITE

1

Dall’alto

Piero Addis, CA 1345, tecnica mista su stampa fotografica, 60×40 cm

Andy, Pop hat, 2014, acrilico fluo su tela, 60×40 cm

Manuela Carrano Il prato, stampa fotografica, spilli e acrilico su tela, 60×40 cm

casagrande&recalcati, Scarpetta di Venere, 2014, olio su tavola, 60×40 cm

Roberta Savelli, Virginia + leone, 2014, olio su garza, 60×90 cm

Francesca Marzorati, La regalita’ del cigno II, 2014, olio su tela, 60×40 cm

Titti Garelli, Regina di cuori, 2014, acrilico e foglia oro su tavola, 60×90 cm

Vanni Cuoghi, La principessa dalle chiome blu, 2014, acrilico su tela, 60×40 cm

Davide Avogadro, Smeraldo, 2014, olio su tela, 60×40 cm

Valentini-Piro, Essenze preziose I, 2014, tecnica mista su policarbonato, acciaio inossidabile, bronzo, 60×40 cm

Resi Girardello, Modì, 2014, fili metallici policromi, reti metalliche e velluto, 60×40 cm

Elisa Rossi, Cipria 1, 2014, olio su tela, 60×40 cm

Toni Zanussi, Le città cosmogoniche invisibili, 2014, tecnica mista su tavola, 60×40 cm

Vittorio Locatelli, Versailles, 2014, olio su tela, 60×90 cm

Eloisa Gobbo, Cina, 2014, acrilico su tela, 60×40 cm

Claudio Prestinari, Op_olympus 9637, 2014, olio su tela, 60×40 cm

Francesco Merletti, Scarpa 37 in suite 239, 2014, collage, 60×90 cm

Annalisa Pirovano, Federica, 2014, olio su tavola, 60×40 cm

Cristina Iotti, Springtime 01, 2014, matite colorate, matita su carta incollata su tavola, 60×40 cm

Nathalie Du Pasquier, Giovane Principe, 2014, acrilico e matite colorate, 60×40 cm

Matteo Piazza, Statue of Liberty 12, stampa fotografica, 70×70 cm

Augusto Vignali, Cristalli, stampa digitale, 70×50 cm

CAPELLA – Ponte 11

1

Da 66 anni Costa Crociere (www.costacrociere.it) porta in tutti i mari del mondo il meglio dell’ospitalità, della gastronomia e dell’intrattenimento italiani, per una vacanza da sogno all’insegna del relax e del divertimento. La sua flotta, la più grande in Europa, è composta da un totale di 14 navi, tutte battenti bandiera italiana, più una nuova nave in consegna nell’ottobre 2014.

 

Per ulteriori Informazioni:

Ufficio Stampa Costa Crociere

Tel. 010 5483523 – 010 5483068

costapressoffice@costa.it

www.costacrociere.it

 

07/09/2014  ore 14.30
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Portofino, persi 20 mila crocieristi dopo caso Concordia


Massimo Moscatelli, segretario generale di Assagenti, l’associazione degli agenti marittimi di Genova, è chiaro nella newsletter inviata a tutti gli associati: “La parola inchino e’ stata utilizzata in modo improprio, non si può parlare di inchino nel momento in cui una nave, a una determinata velocità passa vicino alla costa“.

Moscatelli è sicuro che la parola “inchino” sia stata troppo generalizzata e le misure messe in atto dopo la tragedia della Concordia, a Portofino, con la zona di fonda a 1,2 miglia dalla costa, abbiano creato non pochi danni, con il risultato a dir poco tragico del dimezzamento del numero di crocieristi.

Legge-Schettino-.-Portofino-piange-Portovenere-ride_h_partb

 

A parlare sono i dati: nel 2011 erano scesi nella località del Tigullio 45 mila passeggeri, nel 2013 sono passati a 23 mila, nel 2014 il bilancio finale potrebbe essere di circa 20 mila.

L’associazione chiede dunque, assieme ai sindaci del Tigullio e agli operatori dei servizi tecnico nautici, l’intervento della Regione perché si arrivi a trovare una soluzione a questa continua perdita.

Per assurdo un decreto che ha imposto limitazioni per questioni di sicurezza ha fatto sì che queste navi debbano ormeggiare in un’area dove non c’è il ridosso della costa, con un aumento delle problematiche nel passaggio dei crocieristi dalla nave ai tender utilizzati per il trasporto a riva.

Molto spesso, per ovviare a questi problemi di sicurezza – sostiene Moscatelli – le compagnie non solo saltano Portofino ma bypassano la Liguria e vanno in Francia o in altri luoghi“.

Fabio Piumetti 04/04/2007 Portofino Island Star

Le deroghe alla norma si potrebbero trovare? A discuterne negli scorsi giorni in un vertice in Regione Liguria anche il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Felicio Angrisano.

Oltremodo dal punto di vista dell’ambiente, spiegano gli Agenti Marittimi, non ci sono criticità dovute al passaggio delle navi da crociera. “Queste navi non fanno alcun danno – conclude Moscatelli – come è stato dimostrato anche dal monitoraggio delle acque fatto dall’Arpal lo scorso anno“.

 

07/09/2014  ore 13.30
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Princess Cruise: incidente al bus, un morto


Un autobus passeggeri della Princess si è ribaltato sulla  questo venerdì uccidendo un dipendente malese della Princess Cruise e ferendone altri 2.

I tre erano gli unici sul bus al momento dell’incidente secondo l’Alaska State Troopers, gli agenti della polizia di stato accorsi subito dopo l’incidente per eseguire i rilievi di rito.

Photocredit: Tim Whitney

L’incidente è avvenuto al miglio 173, nei pressi di Hurricane Gulch.

L’autista del bus è stato identificato come il venticinquenne Brian Lanning di Trapper Creek e le sue ferite non sono gravi e non è considerato in pericolo di vita.

Il nome del passeggero ucciso nello schianto non è ancora stato identificato, si sa solamente che è un dipendente malese della compagnia.

L’autobus si stava dirigendo in direzione nord, lungo il Parco Nazionale di Denali, dal Monte McKinley Wilderness Lodge al Princess Wilderness Lodge quando l’autobus si è ribaltato: secondo gli State Troopers la causa è stata probabilmente l’alta velocità del veicolo.

L’incidente è avvenuto a circa 200 miglia a sud di Fairbanks, in Alaska.

Princess Wilderness Lodge

Princess Wilderness Lodge

Julie Benson, un portavoce per le Princess Cruises ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“All’inizio di questa mattina un pullman della Princess è stato coinvolto in un incidente stradale sulla Parks Highway.

Gli unici passeggeri a bordo del pullman erano 2 dipendenti del Monte McKinley Princess Wilderness Lodge, oltre al conducente.

E’ con grande tristezza che confermiamo che abbiamo perso uno dei nostri colleghi nell’incidente.

Gli altri due occupanti hanno riportato ferite e sono ricoverati in ospedale.

Abbiamo attivato il nostro Care Team e lavoreremo con le famiglie dei nostri dipendenti per assicurarci di fare tutto il possibile per fornire assistenza durante questo periodo molto difficile.

 

Lo Staff di Crazy Cruise è vicino alla famiglia del dipendente che ha purtroppo perso la vita nell’incidente e rimane vicino ai feriti ricoverati ancora in ospedale.

 

07/09/2014  ore 13.00
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