La Goulette Terminal Crociere ha organizzato la prima riunione dei porti turistici tunisini lo scorso 10 giugno, e ha ospitato anche il Ministro del Turismo Amel Karboul.
Il Ministro è stato ricevuto dal CEO del terminal crociere e l’amministratore delegato dell’Autorità Portuale, così come da molti professionisti del turismo e del settore crociere.
L’Autorità Portuale ha reso nota una dichiarazione precedentemente preparata: “E’stata l’occasione per il Ministro per visitare il Villaggio Crociere e per incontrare i croceristi. Il terminal sta ospitando due navi da crociera, la MSC Musica e l’AIDAblu con quasi 5.400 passeggeri a bordo”.
Il Ministro era finito nella bufera nel Marzo di quest’anno quando ai passeggeri israeliani a bordo di una nave Norwegian Cruise Line fu impedito di scendere a terra. Il ministro si giustificò dicendo che si era trattato di un problema procedurale.
Nella dichiarazione ai giornalisti il ministro affermò che «come in tutti i paesi del mondo, per alcune nazionalità, sono previsti i visti obbligatori (…) e questo fatto non è legato a una nazionalità». Gli israeliani devono richiedere un “pass” per entrare in Tunisia a causa della mancanza di relazioni diplomatiche tra i paesi. «Questa volta, le procedure non sono state eseguite nei tempi necessari. Gli israeliani non hanno la possibilità di acquistare il visto all’arrivo», disse la Karboul.
Ecco perchè questa visita al Terminal diventa di importanza vitale, dato che il settore del turismo è la chiave di volta dell’economia della Tunisia , in crisi dal 2011.
12/06/2014 ore 15.00
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